Il processo e il racconto. Salvatore Satta giurista-scrittore
Verlag | Buchschmiede |
Auflage | 2025 |
Seiten | 286 |
Format | 21 cm |
ISBN-10 | 3991813661 |
ISBN-13 | 9783991813668 |
Bestell-Nr | 99181366A |
Salvatore Satta (1902-1975) è stato un importante giurista e accademico italiano del Novecento; in particolare è stato un grande studioso del processo civile. Accanto all'attività primaria, sin dalla giovane età si è cimentato con la scrittura letteraria. Il romanzo autobiografico La veranda, il saggio De profundis e il romanzo incompiuto della maturità Il giorno del giudizio vengono analizzati in questo lavoro e messi in corrispondenza con gli scritti di matrice giuridica riuniti nei Soliloqui e colloqui di un giurista per ricostruire il pensiero filosofico-giuridico dell'autore. La tesi guida di questa dissertazione sul romanziere e giurista sardo è che processo giudiziario, giudizio e narrazione sono sistematicamente connessi nei suoi scritti, ma anche in generale. Il lavoro ricostruisce queste connessioni e le colloca nel più ampio contesto dell'opera di Satta - anche in confronto con il suo contemporaneo letterato Leonardo Sciascia, che ha affrontato temi simili da una prosp ettiva diversa - e le situa nel contesto degli studi interdisciplinari su Letteratura e Diritto in Europa e negli Stati Uniti.